Strumenti per la link building: scopriamo i più utili

Un’agenzia SEO professionale non esiterebbe un istante ad affermare che, per eseguire una campagna di link building realmente fruttuosa per il cliente, è necessario effettuare un lavoro di qualità e non di mera qualità.
Alla luce di questo l’agenzia SEO, o meglio l’agenzia di link building, adopera una serie di strumenti specifici fondamentali per conseguire un risultato apprezzabile; non esitiamo, dunque, e scopriamo quali sono i principali.
Siti per link building che quantificano CT e TF
Tra i siti per link building più preziosi meritano di essere menzionati anzitutto quelli che consentono di conoscere CT e TF di una determinata pagina web, in modo da scoprire se quest’ultima può effettivamente essere una buona risorsa dalla quale ottenere un backlink.
A questo punto ci si chiede, legittimamente, cosa sono CT e TF nella link building: CT indica il cosiddetto Citation Flow, ovvero sostanzialmente la quantità di backlink che la pagina in questione può vantare, TF è invece il Trust Flow il quale indica invece l’affidabilità, il blasone della pagina in questione, ed è quindi un dato più qualitativo.
Sulla base di quanto detto, dunque, è evidente il fatto che il TF sia senz’altro più rilevante del CT.
Link follow e nofollow?
Altri siti per link building estremamente diffusi, vero e proprio “pane quotidiano” per ogni agenzia SEO, sono inoltre quelli che specificano se un backlink è di tipo follow o nofollow.
Queste due tipologie di link si presentano in modo del tutto identico, ovvero appunto come collegamento ipertestuale dal quale si può “atterrare” su una diversa pagina con un semplice click, ma tra loro vi sono delle differenze molto importanti.
A livello tecnico, infatti, i link follow sono quelli che hanno un’influenza a livello SEO, quelli nofollow, invece, si limitano a citare la fonte in questione senza che la citazione implichi una “spinta” per quel che riguarda il posizionamento nei motori di ricerca.
Siti che analizzano le menzioni
Sebbene il lavoro di un’agenzia di link building sia quello di procurare link di qualità al sito web del cliente, anche le semplici menzioni del relativo brand possono avere un’influenza a livello SEO.
Per tale motivo, dunque, tra i siti per link building figurano anche quelli cosiddetti di brand mentions, ovvero quelli che forniscono un quadro completo delle menzioni al brand d’interesse all’interno del rete, includendo anche quelle provenienti dai social network.
Analisi dei backlink dei competitor
Che campagna di link building ha realizzato il mio concorrente? Da quali siti web ha ottenuto dei backlink? A queste domande è possibile rispondere in modo agevole e preciso utilizzando degli appositi tool, i quali forniscono appunto un quadro completo dei backlink che i competitor possono vantare.
Attenzione, però: cercare di copiare in modo identico i backlink di un concorrente non è necessariamente una buona strategia, sia perché i fattori che influiscono sul posizionamento SEO sono molteplici e sia perché tra i backlink del competitor oggetto di analisi potrebbero essercene alcuni di scarsa qualità, quindi poco funzionali all’obiettivo.
Ricerca di opportunità di guest post
L’attività cosiddetta di guest post, ovvero pubblicare degli articoli in maniera del tutto gratuita in siti web esterni in cambio di un backlink al loro interno, è una delle strategie più comuni nell’ambito delle campagne di link building.
Alla luce di questo, non stupisce il fatto che tra gli strumenti più preziosi vi siano anche i tool che consentono di individuare in maniera agevole dei siti Internet ben disposti ad ospitare dei contenuti contenenti dei link in uscita, a condizione, ovviamente, che siano originali, ben scritti e realmente utili per chi legge.