Il cambiamento è iniziato: la nuova frontiera delle sigarette elettroniche

Sono passati oramai molti anni da quando è stata immessa nel mercato la prima sigaretta elettronica, e da sempre, l’opinione pubblica, a posto questo nuovo prodotto dal punto di vista della sicurezza. Questo strumento infatti è in grado di ridurre i pericolosi effetti collaterali derivanti dalla combustione del tabacco e, oltre a questo, può rivelarsi un valido aiuto per liberarsi della dipendenza dal fumo. Ma prima di comprendere quali siano i vantaggi di questa innovazione, cerchiamo di capire che cosa sia e come funzioni.
Che cos’è la sigaretta elettronica?
La tecnologia che viene racchiusa all’interno di questo apparecchio ha subito, nel corso del tempo, una notevole evoluzione. Al giorno d’oggi le persone che utilizzano la sigaretta elettronica è in costante aumento soprattutto grazie al successo della tecnologia che racchiude che è in grado di farla assomigliare con incredibile efficacia alla sigaretta convenzionale. Ad ogni modo il principio di funzionamento dell’apparecchio è sempre lo stesso. All’inizio la sua ingegnerizzazione si è posta come obiettivo quello di portare ai consumatori una alternativa al fumo diretto del tabacco, delle sigarette e dei sigari: alla base del fumo tradizionale, infatti, vi è la totale combustione del tabacco, che porta alla produzione di sostanze pericolose. Il funzionamento di una sigaretta elettronica invece è basato sulla vaporizzazione del liquido. Oltre alla aggiunta di sostanze aromatiche, le sigarette elettroniche sono in grado di controllare con estrema precisione la temperatura di vaporizzazione del liquido, riducendo la formazione di composti tossici. In questo modo l’utente è in grado di provare una esperienza di fumo molto simile a quella classica. Cerchiamo ora di comprendere come mai la sigaretta elettronica si stia diffondendo così rapidamente nel nostro paese.
Perché la sigaretta elettronica si sta diffondendo così tanto?
Per cercare di comprendere meglio l’aumento di questo fenomeno, e necessario andare ad analizzare un altro importante dato che riguarda il nostro paese: il numero di persone che attualmente fumano. Secondo le stime più recenti, infatti, sono circa 11.700.000 le persone che quotidianamente fumano le sigarette classiche: se dovessimo fare una distinzione, inoltre, più di sei su 10 dichiarano che avrebbero intenzione di smettere ma purtroppo non ci riescono. Evidente, insomma, che nel nostro paese c’è una grande fetta di fumatori che avrebbe l’obiettivo di smettere ma purtroppo non ci riesce. Ecco che le sigarette elettroniche si dimostrano essere una valida alternativa per quale trovare con il raggiungimento di questo obiettivo. Abbiamo dunque compreso la ragione principale della diffusione di questa tecnologia: eliminare il vizio del fumo. La seconda motivazione di questa diffusione così rapida è quella di ridurre gli effetti tossici del fumo tradizionale: quando infatti il tabacco viene incenerito, e raggiunge altissime temperature, inizia a produrre composti tossici, come, ad esempio, idrocarburi policiclici aromatici, e sostanze cancerogene. Le sigarette elettroniche invece utilizzano come sistema di produzione del fumo, come già detto, che annulla la produzione dei policiclici aromatici pericolosi. Va da sé e dunque che la riduzione dei le sostanze pericolose inalate, è considerevole. Molti potrebbero essere preoccupati del fatto che anche all’interno delle ricariche delle sigarette elettroniche possono nascondersi delle sostanze con un potenziale cancerogeno, ma in realtà non è così: le sostanze che vengono inserite all’interno delle ricariche sono sostanzialmente degli aromi, molto simili a quelli che verrebbero aggiunti ad un a torta ad esempio (si pensa che la vanillina non è una sostanza naturale, ma viene estratta chimicamente). Ma quali sono i vantaggi che dovrebbero portare le persone a scegliere la sigaretta elettronica invece del fumo tradizionale? Scopriamolo.
Perché passare alla sigaretta elettronica e quali sono i vantaggi derivanti dal suo utilizzo?
Al giorno d’oggi le persone che scelgono di passare da una classica sigaretta tabacco, a quella elettronica, sono molto spesso coloro che decidono di smettere di fumare. La maggior parte inizia con i modelli che simulano per forma la sigaretta tradizionale: è interessante ricordare che nell’azione del fumare vi è una importante componente psicologica, che tende a legare il fumatore al gesto di mantenere tra le mani la sigaretta. Ecco, dunque, che è uno strumento che simuli anche dal punto di vista estetico ed ergonomico la sigaretta tradizionale è molto importante. Oltre agli indiscussi vantaggi collegati alla riduzione del rischio medico, derivante dall’utilizzo di una sigaretta convenzionale, le sigarette elettroniche vantano anche un costo di mantenimento considerevolmente più basso rispetto alle sorelle convenzionali. Se infatti consideriamo che inizialmente la sigaretta elettronica ha un costo decisamente più alto rispetto un pacchetto di sigarette normali; quando si cominciano ad acquistare le ricariche che rende conto che questi hanno una durata maggiore di un pacchetto di sigarette, e dunque si evince che il loro costo di mantenimento è decisamente più basso. Molto interessante, inoltre, il contenuto di nicotina che nelle sigarette elettroniche può essere dosato in modo molto preciso fino ad arrivare un valore pari a zero; questo aspetto è molto importante in quanto nelle sigarette convenzionali non può essere scelto dal consumatore. Infine, è necessario ricordare la durata complessiva dell’apparecchio: se ben mantenuta infatti, essa ha una vita molto lunga; questo contribuisce a ridurre anche l’impatto ambientale delle sigarette che, per quelle convenzionali è molto elevato. La batteria ricaricabile della sigaretta inoltre assicura una vita media complessiva dell’apparecchio particolarmente elevata. Insomma, siamo proprio di fronte ad uno strumento che è in grado di unire la riduzione del rischio derivata dal fumo, al risparmio economico; insomma, l’apparecchio perfetto.
Qual è l’opinione della comunità scientifica in materia?
Secondo le ultime analisi che sono state fatte, e gli studi condotti, le sigarette elettroniche sono degli strumenti sicuri ed efficaci. A sostegno di questa tesi vi è senza ombra di dubbio quella del famosissimo Umberto Veronesi: all’inizio organizzazione mondiale della sanità aveva bocciato le sigarette elettroniche; ma lui, con la sola ingerenza, aveva visto in questo strumento una soluzione efficace al problema del fumo. Lo scienziato italiano inoltre aveva dichiarato che se si fosse riuscita ad eliminare l’utilizzo delle sigarette classiche, i tumori ai polmoni avrebbero subito una riduzione sostanziale. È ovvio che anche all’interno della comunità scientifica vi siano degli epigoni contrastanti riguardo questo argomento, ma, i risultati che emergono dagli studi randomizzati dimostrano come questo strumento non abbia contro indicazioni particolari.
Quali sono le norme in materia nel nostro paese?
Inizialmente nei luoghi pubblici, a causa dell’assenza di una legiferazione sufficientemente chiara, era possibile aggirare modo il divieto del fumo. Al giorno d’oggi la situazione è cambiata, Grazie all’estensione del divieto di fumo anche alle sigarette elettroniche. Questa, infatti, non può essere utilizzata in presenza dei bambini, nelle scuole, all’interno degli ospedali. La normativa è stata ad ogni modo aggiornato al fine di garantire la sicurezza di chi utilizza la sigaretta elettronica di coloro che lo circondano.
Insomma, le sigarette elettroniche sono degli strumenti incredibilmente innovativi, capace di riunire al loro interno una tecnologia molto utile nella lotta contro il fumo. Uno strumento nel suo complesso semplice, ma incredibilmente efficace. Forse, per una volta, abbiamo trovato la soluzione a questo problema, che ha tutte le carte in regola per salvare miglia di persone dai rischi per la salute pubblica legati al fumo delle sigarette convenzionali.