Come scegliere la miglior piattaforma per e-commerce

Se si desidera aprire un’attività commerciale online, ma non si può/vuole aprire un vero e proprio sito Internet, esistono numerose piattaforme capaci di soddisfare tale esigenza.
Ma quali sono? Scopriamolo insieme!
Tutti i vantaggi di una piattaforma e-commerce
Una piattaforma e-commerce permette innanzitutto di risparmiare tempo e denaro; basterà infatti iscriversi, pagare un determinato canone mensile e pubblicare foto più prezzi degli articoli che si desiderano vendere.
In alcuni casi i costi di inserzione sono gratuiti e in caso di vendita si pagherà una piccola percentuale all’host.
Questa opzione si rivela particolarmente utile per coloro che stanno muovendo i primi passi nel mondo della vendita virtuale, dato che non richiede l’investimento di grosse cifre di denaro.
Un sito web consiste invece in un progetto ben più complesso, poiché, oltre alla grafica, è necessario pensare al carrello, alle e-mail, ai codici sconto e via discorrendo.
Quali sono le migliori piattaforme per e-commerce
Esistono diverse piattaforme e-commerce, tra cui:
- Shopify: offre più di cento template (tra cui dieci gratis) per personalizzare la grafica del proprio shop online, dominio personalizzato, backup giornalieri, banda senza limiti, possibilità di scegliere oltre 70 modalità di pagamento, supporto per un eventuale blog, calcolo automatico di tasse e imposte a seconda dello Stato di residenza, personalizzazione multilingue (sono disponibili oltre 50 idiomi) e strumenti di analisi.
Sono inoltre disponibili tre pacchetti, i quali possono essere provati gratuitamente per 14 giorni; - Etsy: è una piattaforma marketplace studiata appositamente per le creazioni artigianali oppure vintage.
L’apertura di un negozio è gratis, ma la pubblicazione di ogni inserzione ha un costo pari a 16 centesimi di dollaro (10 centesimi di euro circa).
Quando un prodotto viene venduto si paga una commissione del 3,5% sul prezzo finale; - eBay: su questa famosissima piattaforma di marketplace è possibile vendere i prodotti sia all’asta (vince chi offre il maggior prezzo), sia con la formula Compralo Subito, la quale permette all’acquirente di acquistare e pagare immediatamente l’oggetto che desidera.
Le inserzioni singole sono solitamente gratuite, mentre a vendita conclusa si paga una commissione pari al 10% sul prezzo finale.
Se si desidera invece aprire un negozio, è previsto il pagamento di un canone mensile in base al numero di inserzioni che si desidera pubblicare ogni mese; - BigCartel: ha un canone mensile decisamente irrisorio, ma non permette di vendere più di 300 articoli.
È inoltre possibile usufruire del piano gratuito, il quale prevede l’inserimento di soli cinque prodotti.
Può essere una buona soluzione se si è venditori emergenti; - BigCommerce: questa piattaforma e-commerce offre diverse funzionalità, tra cui ottimizzazione SEO, certificato SSL, numerosi template, dominio personalizzato e molte altre ancora.
Bisogna però segnalare che non è ancora disponibile in lingua italiana, mentre i costi sono davvero convenienti, poiché oscillano dai 29.95 al mese fino a 50 mila dollari di vendite, mentre se le suddette sono superiori si alzano a 79.95 dollari mensili.