Analisi SEO sito web, i passaggi necessari per eseguirla a dovere

L’analisi SEO sito web (sul sito https://www.gianpaoloantonante.it/ trovi interessanti suggerimenti) corrisponde ad una procedura molto elaborata, che si articola mediante una sequenza di passaggi ad elevata precisione. Ecco i consigli da seguire per rendere il proprio progetto online sempre più soddisfacente, con la chance di incrementare i visitatori e gli utenti attivi.
Il monitoraggio dell’analisi SEO sito web
Quando si sceglie di avviare un’attività basata sulla SEO, bisogna essere capaci di tenere sotto controllo la propria situazione. Possono bastare pochi accorgimenti per migliorare lo stato generale. Con Google Search Console, è possibile verificare contenuti duplicati, link allestiti male ed eventuali problemi con i motori di ricerca.
Non devono esserci interventi antispam da attuare, così come i cosiddetti errori 404 vanno eliminati del tutto. Un’altra buona applicazione è Xenu, che mostra numerose informazioni importanti come meta title e description e possibili link rotti. Altri due buoni strumenti in questo senso sono Free Seo Analysis e Seo Site Checkup, entrambi utili per ottimizzare la SEO e ridurre gli errori.
Il controllo della velocità del sito Internet
Il posizionamento di un contenuto nei motori di ricerca può essere determinato anche dalla velocità di caricamento e apertura. Se un portale risulta troppo lento, Google tende a penalizzarlo in misura evidente.
A tal proposito, uno strumento come Gtmetrix.com può essere di valido ausilio perché fornisce informazioni sulla velocità complessiva, oltre agli elementi da migliorare. Una singola pagina web può essere analizzata con l’aiuto di Pingdom Website Speed Test, mentre PageSpeed Insights fornisce piccoli suggerimenti per ottenere miglioramenti rapidi e soddisfacenti.
La selezione delle parole chiave adatte al proprio sito
Per allestire un sito web, bisogna saper scegliere le parole chiave più cercate dagli utenti. Uno strumento di pianificazione fornito da Google Adwords può venire in soccorso del webmaster e serve a monitorare le parole chiave sulle quali focalizzare la propria attenzione.
Dalle ricerche mensili all’inserimento di un URL o di un elenco, passando per la selezione da diverse categorie, anche in questo caso le opzioni utili non mancano. Una buona idea coincide anche con Keyword.io, che consente la visione delle parole chiave di YouTube e Amazon.
Il confronto delle parole chiave con i siti concorrenziali
Per monitorare al meglio le proprie parole chiave, bisogna conoscere anche quelle della concorrenza diretta. Un obiettivo del genere può essere raggiunto grazie a prodotti come Semrush, un tool a pagamento che permette di visualizzare le keyword degli altri siti web. Dal volume di ricerca alla chance di trovare le parole chiavi più interessanti per il traffico, nessun elemento viene tralasciato.
Le altre funzionalità essenziali
Oltre agli elementi già citati, bisogna tenere d’occhio altre possibili funzionalità. Per esempio, l’ottimizzazione della SEO consente di analizzare ciascuna pagina ed elencare un’intera lista per aggiustare gli elementi non funzionanti.
Importante è anche il monitoraggio dei backlink, che è collegato in maniera diretta al livello di popolarità di ciascuna pagina web. Dalla posizione del sito web al controllo delle penalizzazioni, passando per gli strumenti di analisi del traffico, ogni singola componente può giocare un ruolo fondamentale per portare a termine un’analisi SEO sito web dai risultati garantiti.