Sensore fotocamera: cos’è, a cosa serve e come sceglierlo?

Sensore fotocamera
Il sensore della fotocamera rappresenta uno degli elementi più importanti da studiare e da analizzare, prima di decidere di comprare un prodotto piuttosto che un altro. Va anche detto che, purtroppo, non tutti sono a conoscenza di questa verità: spesso, infatti, si finisce per dar peso soltanto ai megapixel della fotocamera, senza informarsi sulla tipologia di sensore. Si tratta di un brutto errore che può provocarne un altro ben peggiore, ovvero un acquisto che alla fine non riuscirà a soddisfare appieno le nostre aspettative specifiche. Ecco perché oggi vedremo insieme cosa sono i sensori della fotocamera, e quali sono le differenze principali fra gli ultimi modelli sul mercato.
Cos’è e come funziona il sensore della fotocamera?
Per prima cosa, è bene chiarire cos’è questo sensore e da quali elementi è composto. Nello specifico, si tratta di un chip molto moderno che integra al suo interno milioni di pixel, i quali hanno lo scopo di convertire la luce captata dalla fotocamera in segnali digitali. Da questo punto di vista, è importantissimo valutare la grandezza del chip, per un motivo molto semplice: più è ampio, più sale il numero di pixel ospitati dal sensore, quindi la resa finale delle fotografie sarà più precisa e qualitativa rispetto ad altri dispositivi. Mai come in questo caso, dunque, vale la regola “Le dimensioni contano”, perché un chip grande sarà in grado di captare una quantità maggiore di fasci luminosi.
I megapixel sono importanti?
Occorre fare un piccolo approfondimento sui megapixel, che sono sì importanti, ma mai quanto la grandezza del sensore. La ragione l’abbiamo già anticipata poco sopra, e qui vale la pena di chiarirla una volta per tutte: contano le dimensioni. Di conseguenza, un chip grande con 5 Mp sarà più efficiente rispetto ad un chip piccolo con 10 Mp.
Differenze fra le varie dimensioni
Chiarita tutta l’importanza delle dimensioni, adesso arriva il momento di entrare un po’ di più nel dettaglio, cercando di comprendere quali sono le differenze fra le varie misure in commercio. Le opzioni sono sostanzialmente 6, e si tratta delle seguenti, dal più grande al più piccolo:
- Sensore Full Frame
- Sensore APS-C
- Sensore 4/3
- Sensore 1 pollice
- Sensore 1/1.7 pollici
- Sensore 1/2.3 pollici
La differenza fra un sensore Full Frame e un 4/3, per fare un esempio, è molto elevata sia in termini di dimensioni che di qualità finale, in base al discorso fatto poco sopra. È chiaro, dunque, che relativamente a questo fattore sale o scende pure il prezzo. Anche per questo motivo, spesso si fa una distinzione fra fotocamere compatte e fotocamere reflex o full frame.
Se hai già avuto modo di studiare i prezzi dei prodotti in vendita, ti sarai reso conto che alle volte la differenza è quasi clamorosa. Quali sono le opzioni migliori? Non è difficile capirlo: il sensore della fotocamera Full Frame è il più costoso di tutti, mentre l’APS-C va in seconda posizione, rappresentando spesso un ottimo compromesso. Non a caso, il sensore APS-C viene di frequente usato per le reflex.
Grandezze
Ecco un altro approfondimento, utile per chiarire in quali fotocamere vengono montati i vari sensori, in base alle grandezze.
- 1/2.3 pollici: è il più piccolo e il più leggero, ha una qualità piuttosto mediocre e viene utilizzato nelle fotocamere compatte low cost. Da sottolineare che il rumore tende a manifestarsi non appena cala la luce.
- 1/1.7 pollici: la qualità e la resa finale dei dettagli sono leggermente superiori al sensore elencato poco sopra. Ci troviamo ancora nel campo delle fotocamere entry-level dal prezzo contenuto, comunque.
- 1 pollice: è il sensore usato più spesso per le compact standard, ma possiamo trovarlo anche in alcune mirrorless di fascia bassa.
- Micro 4/3: una delle migliori vie di mezzo per chi desidera una buona fotocamera, senza per questo dover spendere cifre troppo alte. Da sottolineare che oggi lo possiamo trovare anche in alcune reflex low cost.
- APS-C: è un sensore professionale che, come detto, viene spesso impiegato per le reflex economiche e di fascia media.
- Full Frame: è il top di gamma, ovvero il sensore senza dubbio più prestigioso, più performante e di conseguenza più costoso. Chi ha la necessità di una fotocamera realmente professionale, non può fare a meno di scegliere questa opzione.