Meglio un banco da lavoro con o senza manovella per regolare l’altezza?

Tutti i pro e i contro di un banco da lavoro con manovella.
Un banco da lavoro con manovella per regolare l’altezza, permette a chi lo usa di adattare la postazione di lavoro in base al proprio livello di comfort personale.
Il design ergonomico è importante in un banco da lavoro, infatti diversi studi hanno collegato l’altezza del banco a disturbi muscoloscheletrici. Ecco perché un laboratorio o un’officina con banchi di lavoro regolabili è un modo intelligente per dare priorità all’efficienza e garantire la sicurezza dei lavoratori.
Un banco da lavoro sbagliato causa alle aziende dei costi da non sottovalutare: aumento delle richieste di risarcimento dei lavoratori, infortuni e assenze dal lavoro, perdita di produttività.
Il Centers for Disease Control (CDC) riporta infatti che i casi di DMS costano alle aziende più della media degli infortuni o delle malattie non mortali. Qui l’articolo dello studio del CDC. Le lesioni da DMS sono anche associate a costi elevati per le aziende, dall’aumento delle richieste di risarcimento dei lavoratori alla perdita di produttività.
Se avete cercato banchi da lavoro regolabili, probabilmente ne avete trovato uno progettato con una manovella che consente all’utente di sollevare e abbassare manualmente il banco da lavoro. Anche se si tratta di un design molto diffuso, è importante valutare se questo tipo di banco regolabile è adatto al vostro laboratorio.
Di seguito analizzeremo il funzionamento di un banco da lavoro regolabile in altezza a manovella, vantaggi e svantaggi, e se esistono altre opzioni per soddisfare le esigenze del vostro laboratorio o officina.
Come funziona un banco da lavoro con manovella per regolare l’altezza
I banchi da lavoro regolabili accorciano o allungano essenzialmente le gambe del banco in modo che chi ci lavora può decidere se lavorare in piedi o seduto, oltre che regolare l’altezza sulla base della propria altezza.
Un banco da lavoro a manovella prevede che l’utente debba intervenire per sollevarlo o abbassarlo, appunto girando la manovella.
La manovella facilita l’operazione a chi lo usa, rispetto ad altri metodi come il banco con regolazione a fessura, dove l’operatore deve effettuare le regolazioni sollevando le gambe del banco di lavoro e rimuovendo i bulloni o i distanziali.
Quando il lavoratore gira la manovella, una serie di ingranaggi fa girare un albero collegato a un’altra serie di alberi nelle gambe. A seconda del senso di rotazione della manovella, il banco da lavoro si solleva o si abbassa.
Alcuni banchi da lavoro regolabili a manovella sono dotati anche di cilindri idraulici. Quando si gira la manovella, il fluido idraulico nei cilindri costringe gli alberi nelle gambe a sollevarsi. Questa pressione che abbassa o solleva la superficie di lavoro facilita il processo, soprattutto con i banchi da lavoro per carichi pesanti.
Non tutti i produttori di banco da lavoro, hanno in catalogo banchi con manovella, perché questo optional non è standard. Il consiglio, è chiedere al nostro produttore di fiducia, se realizza progetti ad hoc, e se è possibile inserire questo meccanismo per regolare l’altezza del banco.
Puntare sull’acquisto di un banco da lavoro Made in Italy, può essere una decisione vincente, infatti il nostro paese ha delle realtà che realizzano banchi da lavoro di grande qualità, come la marchigiana OpusLine.
Banco da lavoro con manovella: vantaggi e svantaggi
Quando si investe nell’acquisto di un banco da lavoro, se pensiamo di comprarne uno con manovella, dobbiamo valutarne i vantaggi e gli svantaggi.
Vantaggi
- Un banco da lavoro regolabile con manovella, può essere utilizzato da qualsiasi lavoratore.
Al contrario, quando si acquistano in blocco banchi da lavoro industriali standard, spesso non si adattano a diverse corporature. Un banco da lavoro, ad altezza regolabile con manovella, aiuta a risolvere questo difetto di approccio “a taglia unica” del banco da lavoro. Lavoratori di altezze diverse possono semplicemente sedersi o alzarsi ruotando la manovella del banco da lavoro.
- Grazie alla manovella, la regolazione del banco da lavoro è più rapida rispetto ad altri metodi manuali. I dipendenti devono semplicemente girare una manovella anziché regolare manualmente l’altezza del banco di lavoro.
- Un altro vantaggio, di un banco da lavoro ad altezza regolabile con manovella, è il costo. Questi modelli possono essere più costosi rispetto a un banco da lavoro standard, ma in genere sono meno costosi di un banco da lavoro che funziona con l’elettricità. Tuttavia, è importante notare che molti fattori possono influire sul costo, dalle capacità del banco da lavoro alle caratteristiche di progettazione, come la superficie di lavoro scelta. E quando non è necessaria l’elettricità, la postazione di lavoro non è vincolata a una particolare posizione vicino a una presa di corrente. Così, se si verifica un’interruzione di corrente, il banco da lavoro può continuare a funzionare regolarmente.
Svantaggi
- La velocità è relativa. Anche se una manovella è più ergonomica, ed è più rapida nel regolare l’altezza rispetto a un banco da lavoro tradizionale, tuttavia la velocità è ridotta rispetto all’utilizzo di un componente elettrico per alzare o abbassare il banco. La regolazione tramite manovella può comportare anche 50 o più rotazioni, a seconda di quanto si voglia modificare l’altezza della superficie di lavoro.
- Bisogna valutare bene se il banco deve sopportare grossi carichi. Infatti i banchi a manovella standard hanno in genere capacità di peso ridotte.
- Affinché un banco a manovella funzioni in modo efficiente, il carico di peso deve essere distribuito uniformemente sulla superficie di lavoro. Ciò significa che se si è nel bel mezzo di un progetto, è possibile che si debba regolare il contenuto sopra la superficie di lavoro, prima di regolarne l’altezza, il che può influire sulla produttività rallentando l’attività.
Conclusione
Come per tutti i banchi da lavoro, bisogna scegliere se acquistarlo con o senza manovella, a seconda della tipologia del lavoro svolto, dello spazio in cui va posizionato e delle preferenze personali.
L’unica regola, che vale per tutti, è scegliere in base alla qualità del banco da lavoro, pensando al lungo periodo, bisogna fare un investimento, non un acquisto di impulso.