Fatturato aziendale: come analizzare i dati per prendere decisioni strategiche

Lo scopo di ogni azienda è quello di massimizzare il proprio fatturato e ottenere un business in progresso nel corso del tempo.
I dati relativi al fatturato aziendale (registroaziende.it) necessitano però di essere letti nella maniera corretta, perché solo interpretandoli al meglio è possibile prendere delle decisioni strategiche che possano far crescere la società.
In questo articolo vedremo quindi come interpretare numeri e periodi storici, così da avere sempre una previsione giusta di quello che potrebbe essere il futuro e una chiave di lettura per affrontarlo battendo i competitor del settore.
Come analizzare il fatturato aziendale
– Analisi dei ricavi generale
Il primo passo da compiere quando si analizza un fatturato aziendale è capire quali sono stati i ricavi.
Questo sia in forma globale, quindi relativamente a tutta la società, sia per quanto concerne il singolo prodotto, in modo da vedere quali sono stati quelli di maggiore successo e quali invece da rivedere.
Se una determinata merce ha trainato tutte le altre, è intuitivo capire come bisogna puntarci forte l’anno seguente, realizzando prodotti simili e modificando quelli che non sono andati altrettanto bene.
È quindi opportuno chiedersi il perché del successo o del fallimento di un oggetto e di un servizio, cambiandone se possibile le caratteristiche in tale direzione.
Gli acquisti successivi devono tenere conto dei ricavi dell’anno precedente, sempre con un’occhio alle oscillazioni del mercato e al suo continuo mutamento.
– Analisi dei ricavi per cliente
In base all’analisi dei ricavi che è stata già fatta in precedenza, è possibile capire quali sono stati i target di clientela che hanno maggiormente beneficiato di una merce e per quale motivo si sono rivelati coloro che ci hanno investito di più.
Quando si comprende qual è il proprio acquirente tipo è possibile puntare tutto su di lui o in alternativa cercare di allargare anche agli altri capendo come mai non si è avuto il successo sperato.
– Analisi dei ricavi per zona geografica
Un’azienda estende il proprio influsso sul territorio circostante, sulla regione, su tutta la nazione o addirittura a livello mondiale e continentale.
A seconda della grandezza di tale espansione è opportuno fare un’analisi dei ricavi anche dal punto di vista geografico, osservando quali sono i paesi dove i propri prodotti o servizi sono andati per la maggiore e dove invece non sono stati capiti a sufficienza.
Inoltre, è possibile osservare area per area cosa ha funzionato e cosa non è piaciuto, così da proporre soluzioni ad hoc a seconda del territorio.
Questo tipo di approccio viene spesso scelto dalle multinazionali, che sanno come la richiesta e il mercato di un continente siano molti diversi da quelli di un altro e pertanto è necessario diversificare e capire con quali target di clientela si ha a che fare.
A influire sono le condizioni sociali, economiche, politiche e culturali, quindi un’analisi di questo genere non può prescindere dalla lettura di tali dati.
– Analisi dei ricavi per distributore
Se il tuo prodotto viene distribuito su larga scala è possibile che non tutti gli agenti o i negozi abbiano la stessa resa.
In tal senso influisce molto il contesto culturale, il quartiere, la città e la posizione a livello di prestigio e comunità.
Quando si apre un punto vendita si esegue prima un esame di questi parametri facendo una previsione futura, ma solo a seguito di un ragionevole periodo di tempo si può stabilire se le aspettative sono state quelle attese oppure si sono rivelate positive o negative.
Affinché la distribuzione avvenga in modo omogeneo, è opportuno che ogni agente sia messo nella condizione di lavorare nella maniera più idonea, possieda le stesse merci degli altri e possa godere di una logistica ben organizzata, altrimenti la valutazione non è veritiera e si rischia di alterare i dati dei ricavi per distributore e per area geografica.