Tessuto non Tessuto! Applicazioni e vantaggi

Con l’arrivo della bella stagione la voglia di cimentarsi in piccoli lavori di bricolage o attività in giardinaggio sale a dismisura. Al fine di operare con la massima efficienza e produttività, l’utilizzo di strumenti adatti è sicuramente essenziale alla fine della buona riuscita dell’opera. Uno degli strumenti più versatili da utilizzare in edilizia e nel bricolage è sicuramente il tessuto non tessuto, conosciuto anche come tessuto antigelo o TNT. Questo è da considerarsi come la soluzione ideale per proteggere le piante dai primi freddi autunnali e invernali. Scopriamo ora più da vicino questo prodotto decisamente utile ed interessante.
Che cos’è il tessuto non tessuto?
In tessuto non tessuto è una particolare tipologia di copertura realizzata in materiale sintetico, più precisamente attraverso l’utilizzo di materiali come il polipropilene. Questa sostanza permette di dare origine a delle fibre particolarmente fisse, in modo da creare una trama particolarmente densa e, al contempo, resistente. È proprio il polipropilene che permette la creazione di un tessuto senza l’utilizzo della tessitura: in questo modo è possibile ottenere un prodotto finito particolarmente durevole e adatto ad essere utilizzato con successo in agricoltura. Decisamente interessanti sono inoltre le numerose tipologie di lavorazioni ottenibili con questo materiale: la creazione di un prodotto più spesso è utile per proteggere gli ortaggi dal freddo invernale. Viceversa, delle soluzioni più sottili sono l’ideale per la protezione dal vento e dalla grandine. Ma quali sono le specifiche tecniche principali del tessuto non tessuto?
Quali sono le principali caratteristiche del tessuto non tessuto?
Come anticipato in precedenza il tessuto non tessuto, noto anche come tessuto antigelo o TNT, non è un materiale costituito da fibre naturali. Durante la sua realizzazione infatti vengono sfruttate le fibre sintetiche del polipropilene, un materiale incredibilmente versatile che è in grado di regalare al prodotto finito delle peculiarità decisamente interessanti. Più nello specifico conferisce l tessuto finito:
- FLESSIBILITA’: La totale assenza di una trama permette di distribuire particolarmente efficacemente la forza resistente. In questo modo dunque è molto semplice creare un materiale incredibilmente flessibile ma allo stesso tempo durevole.il polipropilene inoltre come avremo modo di apprendere più nel dettaglio in seguito, è molto utile per semplificare le operazioni di installazione.
- RESISTENZA: Il polipropilene è un materiale decisamente interessante sotto il profilo della resistenza meccanica: le sue fibre infatti sono particolarmente resistenti al taglio. Si rivelano dunque come la soluzione ideale anche per il giardinaggio (basti pensare alle emergenze delle rose quanto pungenti possono essere).
- PROTEZIONE: Questo è forse uno degli aspetti più importanti normale dell’agricoltura: la incredibile resistenza al freddo permettono a questo prodotto di essere molto versatile e adatto a proteggere le cultivar dal freddo.
Quali sono i campi di utilizzo del tessuto non tessuto?
Come anticipato in precedenza il tessuto non tessuto vanta delle proprietà decisamente interessanti. Il suo punto di forza principale è quello di riuscire a proteggere efficacemente le piante del freddo o da eventuali agenti atmosferici. Permette ad ogni modo alle piante di essere raggiunte dalla luce solare e anche dall’acqua. È dunque un materiale particolarmente permeabile. In alternativa, a seconda delle esigenze, è possibile trovare il tessuto non tessuto anche nella versione impermeabile. In questo caso è da consigliarne l’utilizzo in quei contesti dove è necessario una protezione totale. In relazione alle sue specifiche tecniche il tessuto non tessuto è la soluzione ideale per la protezione delle piante anche da alcuni attacchi di insetti. Da ricordare inoltre che il tessuto non tessuto, Soprattutto quello più recente, può essere utilizzato con successo da una stagione all’altra. Vediamo ora quali sono i settori di utilizzo del tessuto non tessuto:
- AGRICOLTURA: Nell’agricoltura il tessuto non tessuto può essere utilizzato con successo per proteggere le coltivazioni in alcuni momenti particolarmente pericolosi o eventualmente delicati. Il periodo successivo alla semina ad esempio è essenziale per la buona riuscita del futuro raccolto. È infatti essenziale che la pianta a questo punto non prenda freddo, e rimanga ad una temperatura nel suo complesso costante. In agricoltura inoltre il tessuto non tessuto trova un ottimo impiego anche nella protezione delle piante parzialmente danneggiate, che necessitano dunque di un ambiente protetto per uscire a riprendersi.
- GIARDINO: Il tessuto non tessuto può essere molto utile anche nel giardino per proteggere le piccole coltivazioni. In questo caso è consigliabile utilizzare la versione più corta in modo da evitare di soffocare le piante dai portamenti più teneri. Da ricordare inoltre che gli agrumi prediligono il tessuto non tessuto traspirante e permeabile in modo da permettere il passaggio dell’acqua e della luce. Il tessuto non tessuto è inoltre essenziale per la coltivazione degli asparagi.
- BALCONE: Il tessuto non tessuto, grazie alla sua incredibile leggerezza, è la soluzione ideale per proteggere le piante sui balconi. Le piante aromatiche infatti temono il freddo e, una protezione con questo materiale è sicuramente da preferire.
Quali sono i vantaggi del tessuto non tessuto?
I vantaggi del tessuto non tessuto o TNT sono diversi, primo fra tutti quello di riuscire a proteggere efficacemente le pinte dal freddo o dalle intemperie. Fino ad ora abbiamo approfondito l’utilità di questo prodotto nell’agricoltura; in realtà la sua versatilità si estende anche al mondo dell’edilizia. Grazie infatti e la sua capacità isolante è molto utilizzato nei sistemi di coibentazione e di isolamento termico. Grazie alla sua incredibile sofficità inoltre viene utilizzato con successo per la protezione dei materiali più fragili come, ad esempio, il vetro o il legno.
Un altro vantaggio decisamente interessante del tessuto non tessuto è quello di essere particolarmente durevole e riciclabile: grazie alla sua resistenza può essere utilizzato da una stagione all’altra e, soprattutto, di essere completamente riciclato. Grazie alle nuove tecnologie infatti può essere sfruttato per la realizzazione di pannelli isolanti o fonoassorbenti.
Come installare efficacemente il tessuto non tessuto?
Dai paragrafi precedenti abbiamo compreso l’incredibile la versatilità di questo materiale ma come fare ad installarlo correttamente? Il tessuto non tessuto in realtà è molto semplice da installare. Più nello specifico per utilizzarlo in agricoltura è sufficiente stenderlo direttamente sulla coltivazione da realizzare e, successivamente, sistemare dei pesi in modo da mantenerlo in sede. Il tessuto non tessuto inoltre può essere utilizzato per avvolgere le pinte come i limoni; in questo caso è sufficiente avvolgere la chioma della pianta e con un elastico fermare il telo.
Nel caso invece si utilizzi il tessuto non tessuto nella versione pesante, è consigliabile stenderlo con particolare cautela in quanto vi è il rischio che questo, con il suo peso, possa schiacciare le piante sotto. Se necessario si possono utilizzare degli appositi supporti per evitare che il peso del tessuto non tessuto si scarichi direttamente sulla coltivazione.